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intestazione

Priori

Rocchinus Prior Primus

Questi sono i primi e fondamentali anni per la Consroteria Goliardica Ausculana perche' in essi si concretizzo' la ufficializzazione nella organizzazione annuale della Festa della Matricola.

Il 1960 fu l’anno del famoso Quadrumvirato composto dagli amici di università Rocco Soriani, Antonio Fabiano, Angelo Durante e Paolo Agostinacchio, dal quale venne espresso il nome di Rocco Soriani quale primo Priore.

La Festa della Matricola venne fatta anche grazie all’appoggio morale e finanziario espresso agli organizzatori da un gruppo di professionisti dolenti del fatto che ad Ascoli Satriano mancasse da troppo tempo una occasione speciale di incontro e divertimento.

Matricole in quell’anno fatidico furono Carmine Coluccelli, Italo Balzano e Michele Soriani.

La serata in loro onore si svolse alla sala Landi che sarebbe stata la sede anche delle edizioni successive.

Nel 1961 si saldarono dei legami con alcuni universitari candelesi, anche grazie alla passione di Vincenzo Miccoli, una presenza importante e qualificata della goliardia. E’ di questo anno lo svolgimento del primo processo alle matricole in piazza, con Enzo Placido e Nicola Mitola in veste di imputati di turno.

La simbiosi con i goliardi di Candela portò, sotto il priorato di Rocco Soriani, al gemellaggio ed alla fondazione nel 1962 del “SACER ORDO CINTRONIS”, del quale ancora oggi conserviamo un mantello contraddistinto dallo stemma. Il cintrone è una figura metaforica con riferimento alla tradizione religiosa ascolana che tramanda del Martirio di San Potito in conficcamento di un chiodo al centro del capo.

Nel significato prosaico e goliardico, il cintrone voleva rappresentare il “chiodo fisso” dell’innamoramento dell’uomo verso una donna, rea di avergli fatto perdere il lume della ragione e la propria personale libertà.

L’unica matricola di quest’anno di cui abbiamo notizia, fu Terino Favatà di Candela.