Maurus Prior Benedicente
Di quest’anno si ricorda uno dei veglioni conclusivi più stravaganti di sempre, infatti esso fu animato da ballerine brasiliane.
Prima dell’ingresso in sala, ci fu una processione dei membri della consorteria e di tutti gli ex priori, distinti dal mantello bordeaux dato loro in dono dal Priore. Durante la processione, alle colonne furono dati dei ceri mentre le matricole portavano il priore su di una portantina.
Alla fine della processione, il corteo si portò sul palco dove venne cantato il “Benedicat Vos”
All’interno della sala il trono era circondato dagli anziani e le matricole furono messe ai piedi del Priore.
All’ingresso i fagioli e le colonne avevano il compito di ricevere gli invitati.
Altro particolare di quell’anno fu il fustino di dash buttato nella fontana principale del paese che provocò tantissima schiuma e bolle di sapone.
Matricole di quell’anno furono: Leo Cordisco e Gerardo Mitola.