Quest’anno è ricordato come il XLI delle Matricularum Feriae Ausculanarum.

L’anno comincia come da tradizione il 31 Ottobre, con la consueta e meravigliosa cena presso “Tenuta Gallotti”, durante la quale si presentano a tutti i Priori le nuove matricole nonché il nuovo Priore.

Prima della cena avviene l’incoronazione del nuovo Priore da parte di Roccus Prior semper Pius, nella sontuosa piazza della città, dove ha luogo anche una singolare cerimonia ufficiata dal vecchio priore e dall’abate della consorteria Pasqualones Anzianus Famelicus.

>Claudius Blasfemus, prima di essere incoronato Priore viene ricoperto di terra e crisantemi, in seguito al conseguimento della lauera di I livello in Ingegneria Elettrica.

Le Feriae sono caratterizzate, similmente all’anno precedente, dal Battesimo delle matricole, dal processo delle stesse, dalla processione del cintrone, dalla consegna delle chiavi della città e da una particolare sagra di "alivë frittë" organizzata dal Priore che, per motivi di carattere climatico non venne mai svolta.

Durante la cena del 27 Dicembre svoltasi in “Tenuta Gallotti”, alla presenza di vecchi Priori e di ex Goliardi,  vennero istituite due nuove figure all’interno della Consorteria. L’anziana Pina, divenne Badessa di Consorteria e il tribuno Vicario Roccus semper Pius fu nominato dai vecchi Priori Gran Califfo, nonché reincarnazione del Frate di Certosa. 

Un evento particolare contraddistingue questo Priorato: la concessione da parte dell’amministrazione comunale, di una sala  comunale nella quale svolgere il veglione conclusivo. Erano esattamente 14 anni che un evento del genere non si manifestava.

Prima della serata conclusiva una forte nevicata sembrava non lasciar scampo al tranquillo svolgimento del veglione, ma grazie al sangue freddo del Priore e di tutta la Consorteria, la serata ebbe ugualmente luogo, con enorme successo.

Il 24 Dicembre, presso l’auditorium sito nella chiesa di Santa Maria degli Angeli si tiene la conferenza di presentazione del primo sito ufficiale della Consorteria Goliardica Ascolana, www.goliardia-ascolana.it

Alla conferenza partecipano numerose personalità goliardiche e non della città di Ascoli Satriano.Questo passo segna un punto molto importante per la Goliardia Ascolana che finalmente ottiene un punto di confronto con gli altri ordini goliardici nazionali e non.

Matricole di questo straordinario anno sono state: Michele Spagone, soprannominato dal Priore, martire di goliardia a causa degli innumerevoli sberleffi ricevuti da parte di tutta la Consorteria, Vincenzo Melezio, altro pezzo da novanta entrato a far parte dell’ Ordine, Donato Moscano e Pasquale Radogna due pazzi scatenati dei quali non si sarebbe potuto fare a meno, ed in fine la dolce donzella Valeria Perlingieri, nominata durante una delle cene goliardiche, Pisella ufficiale della Consorteria.

Tutto il resto ha da venire.